Refarming
- Home
- Refarming
IL PROCESSO DI REFARMING
In attuazione della nuova Road Map, rimodulata con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 30 luglio 2021, dal 15 novembre è partito il rilascio della banda 700 e il riposizionamento delle frequenze delle emittenti televisive sulla banda sub700.
È

È partito il cambio delle frequenze in Italia: a che punto siamo? *
-
Sardegna
-
Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano
-
Veneto, provincia di Mantova, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna
-
Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia
-
Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania
* Il calcolo dell’avanzamento della percentuale viene aggiornato in base al completamento del processo di refarming delle 5 aree specifiche interessate.
Con il rilascio della banda 700 e la redistribuzione delle frequenze tra le emittenti radiotelevisive bisognerà risintonizzare i canali televisivi per poter agganciare le nuove frequenze e continuare a vedere tutti i programmi.
Per quasi tutte le TV la procedura di risintonizzazione avviene automaticamente.
Se invece la tua TV non supporta la funzionalità di autorisintonizzazione, bisognerà risintonizzare manualmente i canali.
L’elenco completo delle numerazioni automatiche dei canali nazionali (LCN), e quindi la numerazione associata ai canali nel momento in cui viene effettuata la ricerca automatica, è disponibile a questa pagina del sito MiSE.
Per visualizzare correttamente i canali e i TG regionali RAI di proprio interesse, i telespettatori dovranno effettuare la risintonizzazione della propria TV o del proprio decoder come illustrato in questa pagina del sito RAI.
Guarda il video tutorial
Scopri come risintonizzare i tuoi canali
La risintonizzazione del tuo televisore puoi farla manualmente o in automatico, dipende dal modello del tuo apparecchio. Se vuoi conoscere tutti i passaggi per la risintonizzazione dei canali, guarda il video.
Il processo di ridistribuzione delle frequenze non ha alcun impatto sulla tecnologia del tuo televisore, né sulla sua compatibilità, ma comporta esclusivamente un potenziale spostamento dei canali TV su altre frequenze.
A tal proposito, nel caso in cui anche dopo aver effettuato la procedura di risintonizzazione, persistano problemi di ricezione di alcuni canali, si consiglia di verificare la disponibilità di aggiornamenti software per la propria TV o decoder, scaricabili direttamente dal sito del produttore e di installare sul proprio apparato l’aggiornamento più recente. Inoltre, se si abita in un condominio, è consigliabile far controllare la centralina dell’antenna che potrebbe filtrare alcune frequenze attualmente ricollocate ed impedire quindi la visione di alcuni canali.

DOPO LA SARDEGNA, IL PROCESSO DI REFARMING PROSEGUE IN GRAN PARTE DEL NORD ITALIA
La prossima tappa del processo di refarming coinvolgerà gran parte delle regioni del Nord Italia così come stabilito dalla determina direttoriale del 6 dicembre 2021 che individua il calendario per le aree 2 e 3.
In queste aree la riorganizzazione delle frequenze è iniziata il 3 gennaio 2022 e si concluderà il 14 marzo 2022. A fare da apripista sono la Valle d’Aosta e il Piemonte occidentale, seguite poi da una parte delle province di Alessandria e Piacenza.
Tra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio il processo proseguirà coinvolgendo una parte delle province di Vercelli, Biella, Novara, Verbano, Sondrio, parte della provincia di Verona e parte delle province appartenenti alle Alpi e Prealpi lombarde. Seguiranno poi Bolzano, Trento e, nell’ultima parte del mese di febbraio, Belluno e parte delle province di Treviso e Vicenza.
A marzo invece sarà la volta di parte delle province di: Torino, Cuneo, Udine, Pordenone, Modena, Ravenna, Reggio Emilia, Bologna, Forlì-Cesena e parte della Pianura padana Veneta e Friuliana. Per ultime invece saranno interessate Rimini e la parte restante delle province di Forlì-Cesena.
CALENDARIO ITALIA 3 GENNAIO – 9 GIUGNO 2022
3 – 7 Gennaio
Valle d’Aosta
10 – 14 Gennaio
Piemonte occidentale (parte delle province di Torino e Cuneo, Langhe e Roero – parte provincia di AT)
19 Gennaio
Versante piemontese Appennino ligure (Parte della provincia di AL), Val Tidone (parte della provincia di PC)
20 Gennaio – 9 Febbraio
Alpi Biellesi, Valsesia, Verbanio Cusio Ossola, Vergante (parte delle province di: VB, VC, BI, NO); Sondrio e provincia, Alpi e Prealpi lombarde (Parte delle province di: VA, CO, BG, LC, BS), Sponda veneta Lago di Garda (parte della provincia di VR)
10 – 14 Febbraio
Bolzano e provincia
15 – 23 Febbraio
Trento e provincia
24 – 28 Febbraio
Belluno e provincia e Prealpi Vicentine (parte della provincia di VI) e Prealpi trevigiane (parte della provincia di TV)
1 Marzo
Montagna pordenonese, Carnia, Canal del Ferro – Valcanale (Parte della provincia di: UD e PN)
2 – 4 Marzo
Torino, Cuneo e parte delle relative province, Alto Appennino Emiliano-Romagnolo e Medio Appennino Forlivese Cesenate (parte delle province di: PR, RE, MO, BO, RA, FC)
7 – 11 Marzo
Monferrato (parte delle province di: AT, AL) Pianura Padano Veneta e Friulana (parte delle province di: TO, BI, VC, NO, AL, PV, MI, VA, CR, MB, CO, BC, LC, BS, LO, MN, PC, PR, VR, RE, MO, BO, FE, FC, RA, RO, PD, VI, TV, VE, PN, UD, GO, TS)
14 Marzo
Alto Appennino Forlivese e Cesenate (parte della provincia di FC), Rimini e provincia
15 – 17 Marzo
Pesaro Urbino e relativa provincia
17 – 18 Marzo
Ancona, relativa provincia e parte della provincia di MC
21 Marzo
Macerata e relativa provincia
22 – 24 Marzo
Ascoli Piceno e relativa provincia, Fermo e relativa provincia
25 Marzo – 6 Aprile
L’Aquila e relativa provincia, parte della provincia di CH
1 – 4 Aprile
Isernia e relativa provincia
5 Aprile
Teramo e relativa provincia
6 Aprile
Pescara e relativa provincia, Chieti e relativa provincia, parte della provincia di TE
7 Aprile
Campobasso e relativa provincia, parte della provincia di CH
7 – 8 Aprile
Foggia e relativa provincia
11 Aprile
11 aprile Bari, Barletta, Andria e Trani, e relative province, Matera e parte della provincia, parte della provincia di PZ
12 Aprile
Brindisi, Taranto e Lecce e relative province
13 Aprile
Costa ionica della provincia di MT e della provincia di CS, Crotone e relativa provincia
14 – 19 Aprile
Potenza e relativa provincia, parte della provincia di MT
20 – 27 Aprile
Cosenza e relativa provincia, parte della provincia di CZ
22 – 26 – 28 Aprile
Catanzaro e relativa provincia
21 – 22 – 28 Aprile
Vibo Valentia, Reggio Calabria e relative province
dal 9 al 25 Maggio
Liguria
dal 25 Maggio al 9 Giugno
Toscana e Umbria